"Dreamland" \u00e8 un'idea, un progetto, una passione. In primo luogo lo sport, visto come mezzo educativo e prodromico ad un futuro migliore, che esalta le doti fisiche ma in particolar modo quelle morali e di principio, che fornisce le regole per affrontare la vita correttamente, che abitua al sacrificio e che presenta le sconfitte solo come esperienze negative dalle quali trarne insegnamento per migliorare ed andare avanti. Quindi, non solo come esibizione degli atleti (siano essi pugili, come in Dreamland) ma soprattutto come sacrificio per una lunga preparazione fisica e psicologica e la rivalutazione dello spirito di amicizia e di riconoscenza, scevro da contenuti di prepotenza e violenza gratuite. \u00c8 proprio attraverso lo sport che si permette lo sfogo delle pulsioni negative in un quartiere dominato dalle bande, In secondo luogo l'emigrazione. Uno dei fenomeni che ha caratterizzato la storia italiana e ha lasciato limpronta in tutti gli Usa attraverso la nascita dei quartieri denominati Little Italy. Oggi suggestivi vicoli folkloristici, ieri luoghi della malavita e della disperazione di chi, giunto in un paese straniero per far fortuna, doveva assoggettarsi alle leggi delle gangs per riuscire a sopravvivere. In terzo luogo lo scontro generazionale e il rapporto padre figlio. Splendide le scene con la promessa emergente Ivano De Cristofaro e il grande Franco Columbu, nelle quali il rapporto tra i due diventa vivido e carico di emozioni. Ogni tanto mi chiedo chi sono? Da dove vengo? Chi sono devo ancora scoprirlo, da dove vengo ho dei vaghi ricordi, so solo che il mio spirito \u00e8 rimasto tra il mare e le montagne, tra l'odore di terra e sabbia. La rabbia che c'\u00e8 in me, mi sta distruggendo, so che la mia strada prima o poi mi porter\u00e0 ad incontrare il mio vero essere. Ma per ora lotto, e cerco di sopravvivere, spero solo di non perdermi tra una birra e una scazzottata. Spero che presto io possa riabbracciare la mia storia. Gioco con la mia vita, ma so che la vita non \u00e8 solo questo. Forse Dio c'e' l'ha con me, forse sono io che ce l'ho con me stesso. La verit\u00e0 la sapr\u00f2 solo vivendo giorno dopo giorno. Ora sono solo, ancora pi\u00f9 solo. Devo lottare ancora di pi\u00f9, devo dimostrare che non ho bisogno di nessuno. Non so se ce la far\u00f2, ma non ho scelta. Tutti gli uomini hanno un dono, io non so quale sia il mio. Ma devo scoprirlo.